« Il comodato è il contratto col quale una parte consegna all'altra una cosa mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l'obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta. Il comodato è essenzialmente gratuito. » art.1803 c.c.
Alcune domande pratiche: Nel comodato di beni immobili: ◉ È obbligatoria la stipulazione in forma scritta? No. Il comodato rientra tra le tipologie di contratto a forma libera: è giuridicamente vincolante sia il contratto redatto in forma scritta sia quello posto in essere verbalmente. In certi casi, comunque, la forma scritta è preferibile, specie in contesti commerciali o nelle relazioni professionali. ◉ E obbligatorio registrarlo? Non sempre. A differenza, infatti, di altre tipologie di contratto, il comodato d'uso necessita di essere registrato solo se è stato posto in essere in forma scritta. In questo caso, è doveroso recarsi presso l'Agenzia dell'Entrate e provvedere alla sua registrazione. Nell'ipotesi in cui, invece, il contratto sia stato stipulato verbalmente non è necessario nessun adempimento fiscale. ◉ Deve avere un termine? Il comodato può avere un termine trascorso il quale cessa di avere effetti; tuttavia, se esso non è espresso, si presume a tempo indeterminato. ◉ Comodato tra genitori e figli: ci sono particolari adempimenti/agevolazioni? I genitori possono liberamente cedere in comodato i propri immobili ai figli anche in forma verbale. Ci possono essere, però, delle agevolazioni fiscali di cui è possibile beneficiare solo se il contratto di comodato viene redatto per iscritto e, poi, registrato.
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